Abbiamo deciso di raccontarvi la storia di alcuni animali che abbiamo qui nella nostra sede, perché crediamo che alcune siano davvero storie incredibili.
Come quella di Titano ad esempio, che arrivò a La Città degli Asini nel lontano 2008 quando era un asinello che aveva poco più di 3 mesi. Purtroppo era affetto da una brutta malattia: la rogna persistente, e non poteva essere curato con i farmaci tradizionali perché a livello immunitario troppo debilitato.
Non sapevamo se avrebbe superato l’inverno.
Fortunatamente, grazie anche all’amore di tutti gli operatori che in quel periodo transitavano e vivevano alla città degli asini, ciò accadde e Titano è riuscito a diventare l’asino più grande che abbiamo.
Oggi fa parte del branco costituito di 12 elementi insieme e al suo amico, Mosè, con il quale ha condiviso un recinto per tanti anni. Nel branco il loro rapporto si è complicato, ma nonostante alcuni momenti in cui soprattutto Mosè ci tiene a chiarire la gerarchia rimangono uno punto di riferimento per l’altro.
Titano ha una modalità relazionale particolare in quanto da piccolo ha dovuto subire, a causa della rogna, parecchie spugnature con prodotti particolari, per cui il contatto fisico per lui era all’ordine del giorno. Per questo motivo oggi Titano non ha la percezione della sua grande mole fisica e quando si avvicina alle persone, lo fa in maniera non proprio delicata. Ovviamente non vuole far del male a nessuno, dovrebbe semplicemente capire che non è più un cucciolo di poche decine di chilogrammi.
Titano ha una peculiarità, che lo contraddistingue da tanti altri suoi simili: i bagni di respiro. Spesso, soprattutto con i ragazzi adolescenti, ma anche con i bambini più piccoli si avvicina al loro viso e respira allargando le narici e facendo percepire forte il calore del suo respiro. Noi li chiamiamo i bagni di respiro di Titano.
Gli animali hanno un potere quasi magico, Titano ha la grande capacità di riportarti nel qui ed ora di sussurrarti: “Stai nel respiro!”
Tutto il parco de La Città degli Asini ha questo potere e noi non vediamo l’ora di presentarvi e farvi conoscere dal vivo gli animali che lo popolano.
Nel frattempo non perdetevi il prossimo articolo in cui parleremo di un’altra protagonista della nostra quotidianità: Calamity!
